Spiagge SIB: “Urge riforma che coniughi concorrenza e diritti balneari”

L'appello emerso dalla giunta nazionale dell'associazione: "Priorità mappatura e tavolo interministeriale" 

«Urge l’emanazione del decreto legislativo previsto per la mappatura del demanio marittimo, prevista dall’articolo 2 della legge 118 del 5 agosto 2022, che ha già ricevuto il 30

Concessioni balneari valide fino al 2024: Comuni emettano atti di indirizzo

"Dal momento che si sono verificate le "ragioni oggettive" previste dalla legge sulla concorrenza, è possibile rinviare di un anno la scadenza dei titoli"

Balneari, Gasparri: “Appello al governo per avviare mappatura coste

Il senatore di Forza Italia: "Non si attenda passivamente il 20 aprile" 


«In merito alla vicenda delle concessioni balneari, faccio un pubblico appello al governo affinché avvii subito la mappatura delle coste italiane ai sensi delle norme varate nella legge
sulla concorrenza e con le esigenze sottolineate nel corso della discussione al decreto milleproroghe». Lo dichiara il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (Forza Italia) 

Comunicati presidente Capacchione

 

Cari amici e colleghi,

Vi giro gli emendamenti che ci riguardano che sono stati approvati nonché, per facilitare la comprensione, il testo della cd legge Draghi con evidenziato in rosso le novità.

Sentenza corte UE su balneari, annunciata la data della pronuncia

Il Giudice Europeo si esprimerà il prossimo 20 aprile: la sua decisione sarà determinante per la riforma delle concessioni di spiaggia 

La Corte di Giustizia Europea emetterà il prossimo 20 aprile alle ore 9.30 la sua attesissima pronuncia in materia di concessioni balneari, lo ha reso noto a Mondo Balneare il pool legale dell’associazione di categoria Sib-Confcommercio, composto dagli avvocati Stefania Frandi, Antonio Capacchione, Bartolo Ravenna, Guglielmo Giuffrè e Maria

Mondobalneare sul comunicato del Colle

MATTARELLA INTERVIENE SU BALNEARI: “CONCILIARE CONCORRENZA CON DIRITTI IMPRENDITORI” 
MONDOBALNEARE SUL COMUNICATO DEL COLLE

Il presidente della Repubblica ha espresso riserve sulla proroga di un anno, evidenziandone l'incompatibilità col diritto europeo, ma non ha richiesto di modificarla