Più di 5000 a Roma per chiedere una Legge Meloni

Più di 5000 gli operatori balneari che oggi si sono recati a Roma.

In centinaia partiti da Savona e dalla Liguria.

“Non chiediamo altro che una legge chiara ed applicabile, quella che chiamiamo “Legge Meloni”, da promulgare quanto prima” dice il Presidente Enrico Schiappapietra.
 
“Da ormai 18 anni viviamo nell’incertezza e ciò rischia di distruggere un settore che è il simbolo della vacanza italiana, che è costituito da imprese famigliari che ogni giorno lavorano con amore e passione, ma ora hanno bisogno di garanzie per andare avanti”, continua Schiappapietra.

Così, invece, il Presidente del SIB Nazionale Antonio Capacchione:
"DI NUOVO GRAZIE A TUTTI. ADESSO ANDREMO FINO IN FONDO, NON POSSIAMO FARE ALTRIMENTI. NON ABBIAMO PIÙ NULLA DA PERDERE.
Possono spostarlo anche  in Groenlandia. - riferendosi al vertice G7 previsto a Barletta per il prossimo 13 giugno - Arriveremo anche lì!
Spero che oggi abbiano capito che la musica è cambiata. 
Facciano i seri.
Inutile utilizzare utili idioti o incalliti ingenui. 
Eppure dovrebbero oramai conoscerci.
Sapere quanto siamo determinati.
Hanno una sola possibilità per evitare l'ira dei balneari. 
Facciano la legge.
Oggi una iniziativa importante.
Spero decisiva.
Continuerebbero a sbagliare se pensassero che sia finita qui.
Sbaglierebbero se pensassero che quanto da noi detto fosse solo una minaccia spuntata.
Farebbero il più grande errore della loro vita politica."