Consiglio di Stato sulle proroghe delle concessioni demaniali

Consiglio di Stato sulle proroghe delle concessioni demaniali

IL CONSIGLIO DI STATO BOCCIA LE PROROGHE 
MA AFFERMA IL DIRITTO DEI CONCESSIONARI ALL'INDENNIZZO E A VEDERSI TUTELATI SE LA CONCESSIONE È OCCASIONE DI LAVORO E DI REDDITO 

NECESSARIO E ANCORA PIÙ URGENTE UN INTERVENTO  CHIARIFICATORE DEL GOVERNO 

VALUTEREMO DI RICORRERE NUOVAMENTE ALLA CORTE DI CASSAZIONE PER ECCESSO DI GIURISDIZIONE 

Il Consiglio di Stato ha confermato la sua contrarietà alle proroghe delle concessioni demaniali marittime salvo quella cd tecnica varata dal Governo Draghi.

In attesa di una auspicata nuova legge, ha confermato la validità dei principi stabiliti dal Governo Draghi con l'art. 4 della legge 118/2024 come il diritto all'indennizzo pari al valore commerciale dell'azienda o la tutela di coloro che hanno gestito la concessione negli ultimi cinque anni ricavandone il reddito prevalente o esclusivo.

Ancora più urgente e necessario un intervento legislativo chiarificatore da parte del Governo da noi inutilmente sin qui invocato.

Ci riserviamo, ad un esame più approfondito, di nuovamente ricorrere alla Cassazione a Sezioni Unite per eccesso di giurisdizione.

Tonino Capacchione